CZIP X offre una tecnica di sicurezza definita “a strati” poiché, durante la fase di cifratura dei file, è possibile attivare più opzioni che consentono, individualmente e congiuntamente, di raggiungere livelli di protezione crescenti.
Gli strati di protezione si distinguono in strati obbligatori, attivati direttamente dal software e non selezionabili a discrezione dell’utente, e strati opzionali, proposti all’utente sotto forma di opzioni per la cifratura.
Gli strati obbligatori sono i seguenti:
- Hashing della passphrase con algoritmo SHAKE-256
- Uso di un vettore d’inizializzazione basato su generatore casuale per usi crittografici
- Distruzione delle variabili impiegate durante la cifratura
- Impiego di algoritmi crittografici sicuri secondo gli schemi NIST
- Cancellazione o “wiping” dei file originali
- Creazione di archivi cifrati autobloccanti o autocancellanti
- Non condivisibilità dell’archivio cifrato
- Non riutilizzabilità dell’archivio cifrato